Greta Chiaravalle
Greta Chiaravalle nasce ad Avezzano (AQ) nel 1997. Sin da subito dimostra un interesse verso le pratiche artistiche e artigianali. Decide quindi, una volta scoperte le tecniche di stampa, di trasferirsi a Macerata per studiare Grafica d'Arte all'Accademia di Belle Arti. Durante questo periodo matura la sua ricerca tecnica e artistica, creandosi un immaginario personale caratterizzato da personaggi surreali, in particolar modo femminili, non limitandosi al medium grafico, ma spaziando attraverso varie tecniche come: scultura, video arte, e arte tessile.
Grazie ad un programma di scambio tra l'Accademia e la Escuela nacional de pintura escultura y grabado "La Esmeralda", ha la possibilità di frequentare per tre mesi la scuola messicana a Città del Messico e la fortuna di conoscere da vicino una cultura millenaria, viaggiando per il paese da nord a sud. Consegue la laurea nel 2018 e continua gli studi a Venezia, iscrivendosi alla laurea biennale di Grafica d'Arte.
Nell'ottobre del 2020 conclude i suoi studi con il massimo dei voti, presentando una tesi in cui analizza diversi aspetti del folklore abruzzese, intitolata: I Marsi, le radici della magia in Abruzzo; concentrandosi sull'atto magico e il rito, intraprende un viaggio attraverso l'inconscio individuale e collettivo.
La ricerca ispirata dagli studi di A. De Nino, M.Gimbutas, M. Eliade e tanti altri, si riflette nelle opere grafiche cariche di figure simboliche e archetipiche.
Negli anni partecipa a diverse mostre e progetti: "GRAFIT-IT", Navalafuente (Spagna) 2015, "Open minds", Granollers (Spagna) 2016, "International Miniprint Exchange", Paese (TV) 2019, "Per inciso", Venezia (VE) 2019, Chi dice donna dice...Evoluzione nel tempo, Pescara (PE) 2019.
