Il ponte rotto
Autore Niccolò Masini
Anno 2016/2020
Il ponte rotto di Niccolò Masini
"Che cos’è il Carnevale? Un rituale
Che cosa fai nel momento in cui vedi i personaggi del Carnevale? Partecipi.
E da dove proviene questo desiderio di partecipazione? Dal tuo mondo emotivo.”
E’ fondamentale conoscere per riuscire ad appartenere.
La Sardegna non ha mai cessato di affascinare con tutti i misteri legati alle proprie tradizioni. Mamoiada e l’area circostante sono molto conosciute per il proprio Carnevale, un festival ricco di celebrazioni rituali, risultato della convergenza tra eredità della storia arcaica locale e la forte memoria socio culturale condivisa in tutta l’isola. Sin dall’età del bronzo la Sardegna, influenzata dalle culture dei tanti popoli invasori e mercanti, ha generato/preservato un patrimonio culturale molto differente rispetto alle tradizioni del resto della penisola Italica. Vale la pena soffermarsi sulla dinamica relazione tra tradizione ed innovazione: nel rituale è insita una graduale e continua trasformazione capace di seguire i mutamenti storici del proprio tempo.
In questo progetto il periodo storico ed i significati del Carnevale assumono una differente rilevanza rispetto al concetto stesso di appartenenza, ridefinendo l’idea generale del concetto di identità culturale proprio dell’essere appartenenti a questa area geografica specifica. La dimensione dell’innovazione legato al progresso non sempre si porta dietro significati positivi.
La peculiarità dei rituali delle terre barbaricine, è raffigurata dall’anima stessa, a mio avviso, della potenza e solidità dell’Identità Sarda. Il progetto evidenzia come, attraverso la ritualità, il termine di cultura possa non essere direttamente correlato a quello di storia, di come un rituale non vada studiato o esposto, ma come invece, vada vissuto e tramandato da tutte le persone che ancora oggi lo rendono possibile.
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Scrittura, direzione e animazione: Niccolò Masini
Sound design e musiche: Giovanni Stimamiglio
Shooting: Lorenzo Marcenaro
Assistente camera e interviste: Pietro Castelli
Traduzione: Giuseppe Cipriani
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Con la partecipazione di
Enrico Chiossone, psicoterapeuta
Mario Cossu, cantante
Gianluigi Paffi, direttore Museo delle Maschere Mediterraneee, Mamoiada