Salento Death Valley
Autore Gabriele Albergo
Anno 2020
Salento Death Valley nasce per gioco, non è un vero e proprio progetto, è il nome che uso per la mia pagina Instagram.
Death Valley perché mi piace molto la fotografia di paesaggio statunitense e il cinema di registi come Lynch o i fratelli Coen, ripieno di riferimenti alla cultura e la decadenza dell’occidente.
Ma mi piace molto anche il cinema italiano degli anni 60-70 e il neorealismo, credo che in parte sono stato ispirato anche da questo.
Poi vengo dagli ambienti punk hard-core pugliesi, ho suonato per anni e vissuto luoghi e persone che cercavano di sopravvivere in questo luogo sperduto.
Mettendo insieme ste cose probabilmente esce fuori la SDV.
La necessità è quella di distaccarsi dall’estetica sognante e incantata con cui si rappresenta il territorio da un po’ di anni e ritornare ad un approccio diretto e più onesto.
Il Salento fino a pochi decenni fa praticamente non esisteva sulle mappe ma comunque accadevano cose, sono interessato a come quelle cose esistono e resistono in questa nuova versione.