Pietrina Atzori
Pietrina Atzori è un’artista i cui medium spaziano dalle fibre naturali a quelle artificiali, dai materiali vergini a quelli di recupero, realizzando opere che si rifanno a temi della contemporaneità.
Assemblaggio e ricamo, tessitura, annodamenti, manipolazioni di tessuti, fibre inclusa la tintura naturale in forma classica e sperimenta- le, sono inseriti a pieno titolo nella sua ricerca artistica. Attraverso il “filo” da corpo alle sue visioni, al suo immaginario alle suggestioni che agitano la sua sensibilità. Con esso si spinge nella realizzazione di opere installative anche urbane, performance e sempre com maggiore forza si esprime attraverso l’arte partecipativa.
Convinta sostenitrice del valore antropologico dell’arte, del bisogno di parlare di comunicare e di esprimersi con qualsiasi mezzo conduce la sua personale ri- cerca partendo dall’idea dell’arte come strumento di coscienza di ciò che è in- torno a noi proponendo sguardi inediti sui territori e le sue risorse, umane e non. Si è occupata e continua ad occuparsi della valorizzazione delle fibre naturali, specialmente della lana, partecipando artisticamente a vari progetti in Europa, Italia e Sardegna. Da dieci anni conduce un importante lavoro di ricerca nel territorio di Arbus con la comunità agropastorale, le istituzioni pubbliche e alcune famiglie di allevatori partendo dalla pecora Nera di Arbus. Qui lavora proponendo sguardi inediti, autoconsapevolezza dei valori e delle risorse identitarie attraverso il recupero e l’impiego della lana della Pecora Nera di Arbus, riconosciuta quale biodiversità identitaria.
E’ di settembre 2019 il suo più importante progetto di arte sociale da lei finora realizzato. Messo da parte il telaio del suo laboratorio si avventura con uno scooter a tessere un’ordito di 3500 km su tutta l’Italia. In 17 giorni ha recapitato ai Sindaci delle città che ha attraversato il filo della pecora nera di Arbus.
Significativa è l’attenzione e il lavoro che svolge in collaborazione artistica con altri artisti e altri linguaggi espressivi portando sempre con se i suoi medium prediletti filo, fibra ... Con l’artista informale Rosaria Straffalaci ha costituto il duo artistico “1+1=3” realizzando performance - Poseidonia - Sintesi - Human Sized Bouquet - Aequanox - installazioni, azioni di arte sociale e di rigenerazione urbana e umana.
I suoi lavori, installazioni, abiti, sculture tessili, libri d’artista, arazzi, quadri sono stati oggetto di mostre personali e collettive, nazionali e internazionali.
Di lei è stato scritto nel libro “IO Sono -Arte” di Emanuela Scuccato ed. Il Gattaccio Diverse sue opere fanno parte di collezioni pubbliche e private.