Vèste

Anno 2020

“Vèste” di Grazia Amelia Bellitta è una ricerca ‘metafisica’ svolta sul web.

Il concetto che si sottolinea va verso l’ottica di un nuovo viaggio, un nuovo mezzo di ricerca per rintracciare il simbolo che cambia.
E’ composto da video amatoriali e audio appartenenti all’archivio sonoro antropologico del Sud Italia.
Quest’ultimo viene post prodotto e lavorato secondo l’esigenza comunicativa.

In "Non voglio essere una formica" l'audio è tratto da "Il male di San Donato" di Luigi Di Gianni.
Il Santo, protettore degli epilettici e malati di mente, crea il male e lo cura.

In "Vattìn" l'audio non è stato post prodotto, a differenza degli altri, ed è tratto da "Magia Lucana" di Luigi di Gianni.

In "Chi ti laverà la faccia" l'audio è tratto da "Stendalì" di Cecilia Mangini.

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